Scoprire nuovi percorsi nella natura, nuove strade o sentieri, a piedi o in bicicletta, è sicuramente più facile con l’aiuto di mappe e cartine geografiche che ci indicano il giusto percorso da seguire, adatto alle esigenze e capacità di chiunque voglia avventurarsi nella natura.
Negli ultimi anni si sono sviluppate numerose applicazioni e diversi siti internet che permettono agli esploratori di ogni tipologia di prepararsi l’escursione, l’uscita in bicicletta, il proprio viaggio, in totale autonomia analizzando ogni dettaglio del percorso da seguire. Inoltre molti di questi software ci permettono di catturare ogni momento dell’esperienza che stiamo vivendo nella natura, attraverso la registrazione della nostra posizione in ogni punto del percorso. È possibile poi personalizzare l’avventura appena conclusa arricchendola con fotografie catturate durante l’attività, descrizioni di punti interessanti, commenti di luoghi visti o esperienze vissute lungo la via.
Una di queste applicazioni, che vanta più di 10 milioni di installazioni, ha il pregio di contenere tutte le funzioni sopracitate che ci servono per spostarci in maniera libera, autonoma e sicura nella natura e nell’ambiente che ci circonda. Il suo nome è Komoot – Mappe, bici e natura. É possibile utilizzare l’app direttamente dal proprio smartphone oppure accedere dal pc attraverso il sito internet www.komoot.it.
Attraverso un’interfaccia intuitiva e la grafica esaustiva delle sue mappe è possibile programmare la propria uscita o avventura, pianificando direttamente sul tour planner il percorso che si vuole fare, selezionando più precisamente anche l’attività specifica, come l’escursionismo, il cicloturismo, la corsa, ecc. Ci sono diverse discipline che possono essere scelte per poi creare la traccia gps adatta ad ogni specifica attività. La mappa principale di Komoot è semplice ma completa allo stesso tempo poiché fornisce tutte le indicazioni del territorio su cui stiamo pianificando l’attività, mostrando strade, sentieri, percorsi ciclabili, punti di interesse storico, naturalistico e culturale, ecc., che sono d’aiuto per capire com’è strutturato il territorio che si vuole visitare. Se si pianifica al computer è possibile scegliere anche la tipologia di mappa su cui lavorare, come ad esempio quella Open Cycle, con segnati tutti i percorsi ciclabili riconosciuti sul territorio, e quella Open Street con indicazioni più dettagliate se si vogliono affrontare percorsi a piedi.
Iniziare a comporre il proprio itinerario è molto semplice: si inserisce un punto di partenza direttamente sulla mappa e poi si colloca nella stessa maniera il punto d’arrivo. In automatico verrà creato il percorso migliore, e quindi più adatto, a seconda delle indicazioni che sono state impostate precedentemente e alla tipologia di attività, per esempio se si parla di bicicletta potremmo avere percorsi differenti se si seleziona un giro in MTB, piuttosto che in bicicletta da corsa. Inoltre se si vogliono visitare luoghi diversi che non sono stati inseriti in automatico dal sistema lungo la via, è possibile collocare uno o più punti intermedi sulla mappa e di conseguenza il percorso sarà ricalcolato tenendo conto di queste modifiche.
Ma non finisce qui. Dopo aver salvato e nominato la traccia appena pianificata il sistema fornisce numerose informazioni: la planimetria e l’altimetria del percorso, i tipi di strada e le relative superfici che la compongono, il tempo stimato in cui si dovrebbe completare il tour e la difficoltà complessiva del tracciato.
Adesso non resta altro che vestirsi comodi, calzare le scarpe da trekking o salire sulla propria bicicletta e lasciarsi guidare. Il sistema di navigazione è molto efficace: oltre a indicare l’itinerario, ricalcola immediatamente la direzione del percorso se si sbaglia strada, e allo stesso tempo lo registra attraverso il sensore gps del telefono.
Se non si vuole utilizzare la navigazione adoperando una traccia gps già precostruita, è possibile crearne una registrando l’attività che si sta praticando. É molto semplice, basta entrare nell’applicazione, selezionare la funzione “record” o “registra”, premere il tasto rosso e partire. In tempo reale verranno indicate la velocità di percorrenza, quella media e quella massima, il tempo trascorso, la distanza e l’altitudine. Alla fine del tour si può salvare il tracciato e condividerlo con il resto della community di Komoot, inserendo anche qualche foto scattata durante l’attività e descrizione di ciò che si è visto.
Ogni viaggiatore o sportivo così può interagire con gli altri utenti e arricchire ogni esperienza, dando suggerimenti, indicazioni, consigli sul percorso appena fatto.
Tutto ciò può aiutare tutti coloro che hanno voglia di viaggiare, muoversi all’aria aperta, fare sport e vivere a contatto con la natura. Komoot è la scelta giusta. É il mix perfetto che permette la scoperta del territorio, in maniera libera o guidata, e che unisce tutti coloro che hanno dentro di sé un grande spirito di avventura.
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