Massa critica – portare un gruppo

Dalle nostre uscite collettive abbiamo imparato molto sulla conduzione sicura di un gruppo di cicloturisti.
Abbiamo osservato gli amici di Ulisse-FIAB, abbiamo osservato le allegre “masse” di due ruote snodarsi nei lunghissimi biscioni, tra ciclisti frementi che a stento tenevano i polpacci  a bada, altri invece  che languivano nelle retrovie, magari spingendo ruotine da 12″;. tra forature, cambi stortati, freni a disco ululanti e catene secche e cigolanti; tra cadute e tamponamenti, tra fango, asfalto e brecciolino…

Abbiamo quindi definito e ri-finito una strategia di conduzione, individuando ruoli, compiti e posizioni delle guide e l’abbiamo sintetizzata nella info-grafica che vedete sopra.

I ruoli

Fondamentalmente sono di 6 tipi, con compiti, competenze e dotazioni tecniche diverse.
Vediamoli:

LEADER: è la testa del gruppo, lo direziona e ne determina la velocità di crociera. Non abbandonerà mai la sua posizione. Nel caso ce ne fosse bisogno, è il detentore delle cartografie e degli strumenti di navigazione (GPS, bussola ecc.).

FLAG: sono gli addetti al controllo del traffico automobilistico in relazione al passsaggio del gruppo. Sono muniti di bandiera ad alta visibilità (rossa, gialla, arancione, verde fluo… :) con cui si aiutano nel blocco degli incroci.
Fondamentale è il turn-over dei Flag. Non appena un secondo FLAG giunge all’altezza del blocco, innescato da un Flag a lui antecedente, DEVE liberare il primo, rimpiazzandolo. Il primo potrà quindi raggiungere la posizione originale e rimettersi a disposizione.

RESCUE TIPO 1( assistenza meccanica): generalmente in coda al gruppo, prima delle scope, è la persona addetta alle riparazioni meccaniche di emergenza. Porta con sè tutta l’attrezzatura necessaria. Ovviamente deve avere competenza nel settore.

RESCUE TIPO 2 (pronto soccorso): affianca il Rescue 1 in coda al gruppo. Al caso deve poter scattare verso la testa del gruppo in soccorso di un eventual infortunato. Porta con sè il kit di primo soccorso. Ovviamente non deve svenire alla vista di un ginocchio sbucciato ;)

RUNNER: controllano dinamicamente il gruppo, spostandosi in continuazione all’interno del segmento di loro competenza (nell’esempio abbiamo diviso in gruppo in due tronconi) e facendosi da portavoce tra testa, centro e coda. E’ il ruolo che pedala di più, quindi le guide impegnate dovranno avere gambe ben allenate.

SCOPE: chiudono il gruppo, affiancando i ritardatari e, al caso, spronandone la pedalata. Recuperano eventuali “dispersi” e hanno il potere di bloccare l’intera colonna se fosse necessario, comunicando con la testa del gruppo.

Off topic

WALKIE-TALKIE: il nosto amico Cicillo Cacace, cicloguida d’esperienza, lo considera uno strumento futile e da *femminucce*. Secondo noi non è così, anzi. l’optimum sarebbe che ogni guida (o ogni coppia di guide) fosse connesso agli altri tramite rice-trasmittente, in modo da avere una rete di comunicazione sempre attiva e diffusa. Nel caso ciò non fosse possibile, almeno alcune figure devono essere coperte (vedi grafica). Un gruppo può facilmente diventare un biscione di un chilometro e più…

Punti fermi

Fondamentalmente i punti chiave possono essere riassunti:

1. MAI il gruppo deve rimanere senza leader;
2. ogni figura è fondamentale per il perfetto funzionamento del meccanismo. Non c’è una gerarchia.
3. il leader e le scope essendo agli estremi del gruppo ne determinano la velocità di crociera.
4. i ruoli possono essere intercambiabili, ma tutte le guide devono essere al corrente dei cambiamenti.
   In tempo reale;
5. mai lasciare sguarnito il centro.
6. Comunicare, comunicare, comunicare

Poi tutto può sempre andar storto ;)